Le azioni Tesla sono crollate di quasi il 30% rispetto ai livelli di inizio dicembre. Questa perdita è in linea con la tendenza annuale al ribasso dei titoli tecnologici, infatti anche Amazon, Google e Apple hanno perso il 10% della loro capitalizzazione. Tuttavia, la capitalizzazione di mercato del produttore di veicoli elettrici è già di circa $800 miliardi, quasi il 65% in meno rispetto al picco di quasi $1,23 trilioni del 4 novembre 2021. Questa settimana, le azioni Tesla vengono scambiate al di sotto della precedente area di supporto tecnico di $150-165, che era considerata da molti analisti come una linea di battaglia critica da difendere.
Da un lato, il valore di Tesla è ancora approssimativamente uguale alla valutazione dei gruppi automobilistici Toyota, Volkswagen, Daimler e General Motors messi insieme, quindi sembra errato definirlo basso anche dopo il frenetico aggiustamento di quest’anno. D’altra parte, il prezzo attuale di Tesla sembra essere molto sottostimato, vista la rapida crescita della produzione e delle consegne, nonché un numero enorme di preordini di veicoli elettrici in vari paesi, commenta Responsabile della gestione del portafoglio di TeleTrade, Ilya Frolov.
Tesla ha riportato consegne di 343.000 veicoli elettrici sul mercato nel terzo trimestre del 2022, che era inferiore alle aspettative degli analisti e al volume di produzione di 365.000, probabilmente a causa di problemi di traffico globale e costi di trasporto elevati. Tesla ha consegnato 241.300 veicoli elettrici e ne ha prodotti 237.823 nel terzo trimestre del 2021. L’impianto recentemente avviato nelle vicinanze della capitale tedesca consente all’azienda di continuare ad aumentare la produzione a un ritmo elevato, nonostante i segnali allarmanti ma sicuramente temporanei di un rallentamento legato alla quarantena di Shanghai.
Il crollo dei prezzi delle due settimane precedenti non sembra avere delle ragioni concrete, ma è stato piuttosto causato dall’onda mediatica sul proprietario dell’azienda in relazione alle sue attività su Twitter. L’acquisizione da 44 miliardi di dollari della piattaforma di social media da parte di Elon Musk questo autunno è stata segnata dal caos e dalle polemiche. Gli investitori di Tesla si chiedevano se il signor Musk fosse troppo distratto dal suo lavoro su Twitter per gestire correttamente il produttore di veicoli elettrici, dove presumibilmente non poteva essere abbastanza coinvolto nei processi di produzione e ingegneria, poiché trascorreva le sue notti presso la sede di Twitter. Alcuni hanno scritto di possibili violazioni di titoli, leggi, oppure se il signor Musk sta inidirizzando le risorse di Tesla su Twitter. James Murdoch, il direttore di Tesla, ha detto che questo non dovrebbe togliere nulla al loro lavoro presso la casa automobilistica.
Il fatto che Elon Musk abbia condotto un sondaggio, in cui la maggior parte degli utenti gli ha consigliato di trovare il suo successore come CEO di Twitter dovrebbe essere sufficiente per mettere almeno a tacere questi attacchi verbali. Nel frattempo Musk ha affermato che presto seguirà il verdetto della folla e cercherà uno folle al punto di essere pronto a prendere il suo posto. Naturalmente, ci saranno altre obiezioni contro la posizione pubblica di Musk che potrebbe avere un impatto sui suoi affari. L’ala democratica del governo degli Stati Uniti e quasi la metà della popolazione del paese potrebbero essere arrabbiati con l’attività di Musk riguardo a Twitter, ma non ci sono ancora informazioni che i funzionari interferiranno in qualche modo con il business automobilistico di Musk. Tutto questo sembra essere una sciocchezza e questo potrebbe portare a sottovalutare Tesla tra le aziende tecnologiche.
Forse è troppo presto per acquistare azioni a lungo termine di Tesla, tenendo conto anche di un sentimento chiaramente ribassista su altre tecnologie, ma sembra anche che sia troppo tardi per pensare a qualche altro gioco di vendite su larga scala, in particolare su Tesla in questo periodo, che sarà molto più lungo di due-tre settimane di vacanza.
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Giulia D'Ambrosio