Giuseppe Marotta non sarà più l’Amministratore delegato della Juventus ufficialmente dal 25 ottobre, dopo 8 anni. Non si sa dove andrà e cosa farà dopo la partenza da Torino: non ci sono conferme dell’incontro con Zhang, futuro presidente dell’Inter e resta solo un’ipotesi al momento, quella del Club Italia, soluzione che piace molto anche al Presidente di Lega, Micciché.

L’ormai ex Amministratore Delegato saluta la Vecchia Signora con uno stipendio da 5,6 milioni di euro.

Marotta infatti ha percepito nell’esercizio 2017/2018 uno stipendio fisso di 1,5 milioni, un bonus variabile di 500mila euro per aver raggiunto obiettivi assegnati all’inizio dell’esercizio, 100mila euro per la vittoria dello scudetto, 502mila euro per retribuzione in qualità di dirigente e 3 milioni di euro per il Long Term Incentive Plan cioè un piano di incentivo stabilito su un orizzonte temporale di quattro anno e correlato a vari obiettivi finanziari posti dal cda. Ha commentato lo stesso manager:

Cristiano Ronaldo non c’entra nulla. Non c’erano più buoni rapporti con Agnelli.

Alessandro Del Piero a proposito ha detto:

Marotta via? Procedimento annuale, la Juventus stimola, dà l’impressione che ci sia sempre Agnelli al di sopra di tutti e tutti fanno riferimento a lui nel bene e nel male. E così sei sempre a rischio. E’ un ringiovanimento dirigenziale e Marotta lascia il posto a dirigenti più giovani.

Nedved, vicepresidente bianconero, ringrazia per tutto quello che l’Amministratore delegato gli ha insegnato ma per la Juventus è importante andare avanti.