Dopo il pareggio nella partita di andata contro la Polonia e la sconfitta contro il Portogallo, in programma per la Nazionale di Mancini ci sono due match: l’amichevole contro l’Ucraina del 10 ottobre allo stadio Ferraris di Genova e la partita di ritorno della Nations League con la Polonia il 14 ottobre a Chorzow.

E’ il momento di testare la nuova formazione di Mancini in cui fra i 28 convocati spuntano vecchi nomi e nuove glorie ma non mancano anche delle esclusioni eccellenti. Partendo dall’attacco, torna Patrick Cutrone, l’attaccante del Milan, fresco reduce della doppietta in Europa League contro l’Olympiakos.

Il giovane comasco è un ritorno dopo la convocazione dello scorso marzo contro l’Argentina dove giocò però solo 16 minuti. Un altro ritorno è quello di Giovinco, che non indossa la maglia azzurra dal 2015, quando ancora a dirigere la Nazionale era Conte.

Ma in attacco c’è anche spazio per l’esordio di Gianluca Caprari, attaccante della Sampdoria. In difesa tornano invece Florenzi, D’Ambrosio e Acerbi (assente da due anni con gli azzurri). A centrocampo, il ritorno di Marco Verratti e il giocatore del Cagliari Barella, già conteso dal Napoli.

In porta i soliti nomi: Cragno, Donnarumma, Perin e Sirigu. Altre conferme sono Chiellini, Bonucci, Insigne, Zaza, Immobile. Gli esclusi dalla lista di Mancini sono Mario Balotelli che sta passando un momento non molto roseo anche con il suo club, il Nizza. Mentre nel reparto offensivo nessuna convocazione per Andrea Belotti e Matteo Politano.